lunedì 12 luglio 2010

PER LA POLIZIA

Trentotto secondi
Il nome di questo blog riporta il tempo che mi sembra sia passato dal momento in cui mi sono svegliata il 6 aprile 2009, a causa del sisma che ha colpito la mia città, e l’attimo nel quale ho percepito che la scossa si affievoliva. Non è il tempo a determinare la successione degli eventi, bensì è proprio lo scorrere degli eventi che determina il tempo che passa.



lunedì 12 luglio 2010

Sono Giusi Pitari, aquilana. Il 7 luglio 2010 ero a Roma alla grande manifestazione degli aquilani terremotati, assieme ad almeno altri 5000 concittadini, amici, sostenitori dei nostri diritti.

Mentre controllate i media con l’intento di trovare notizie, frasi e comportamenti perseguibili, vi invito a guardare i video che abbiamo girato noi e a farvi un’idea di ciò che è successo.

Questi video, assieme alle nostre foto, ben presto verranno portati a conoscenza di tutti tramite la stampa nazionale e internazionale.

Saluti e spero che il mio blog vi piaccia.
http://giusipitari.blogspot.com/2010/07/per-la-polizia.html















DOPO LA PROTESTA
Manifestazione degli aquilani a Roma
denunciati l'organizzatore e un partecipante
Ventidue le persone riconosciute. In una informativa della Digos, la ricostruzione degli avvenimenti di mercoledì scorso

Ci sono alcune persone appartenenti ai centri sociali e alle realtà antagoniste romane, tra le persone individuate dalla Digos dopo le tensioni verificatesi alla manifestazione degli aquilani a Roma mercoledì scorso. Finora sono due le persone denunciate: il promotore della manifestazione, M.E. di 39 anni, per inosservanza dei provvedimenti della polizia in quanto "l'iniziativa si è svolta senza tenere conto delle modalità concordate", e C.G., romano di 26 anni, noto appartenente al centro sociale autogestito 'La Strada' di Roma.

La ricostruzione degli episodi di mercoledì scorso emerge da una prima informativa predisposta dalla Digos e consegnata all'autorità giudiziaria. C.G., che è stato denunciato per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza dei provvedimenti dell'autorità di pubblica sicurezza, era già stato denunciato per gli stessi reati in occasione di manifestazioni non autorizzate. Lo stesso C.G. è stato riconosciuto all'inizio della manifestazione di mercoledì scorso, durante il tentativo di sfondamento del cordone delle forze dell'ordine in via del Corso all'altezza Piazza Venezia, mentre spingeva i militari.

In questa fase, tra i manifestanti, sono stati notati altri cinque noti esponenti delle realtà antagoniste romane. Inoltre, durante la manifestazione, in particolare in via del Plebiscito, sono stati riconosciuti 22 noti appartenenti ai centri sociali autogestiti e alle realtà antagoniste della Capitale. Prosegue l'attività investigativa, anche attraverso le immagini della polizia scientifica e dei media per verificare "condotte penalmente rilevanti".



(12 luglio 2010) © Riproduzione riservata