Cittadini dell'Aquila davanti alla Rai. Art.21: "il bavaglio è una vergogna"Condividi
Oggi alle 16.17
"Minzolini non censurare, racconta anche il resto: la ricostruzione all'Aquila non e' ancora cominciata": gli aquilani stanno manifestando sotto la sede Rai di Viale Mazzini contro l'informazione data dal Tg1 e per il 6 luglio annunciano una nuova protesta. "Siamo qui per esprimere la solidarieta' a coloro che sono stati vergognosamente oscurati dal servizio pubblico a parte le solite poche lodevoli eccezioni. Sono stati oscurati dopo essere stati utilizzati per ragioni di progaganda e ora sono diventati nemici da espellere dal polo Raiset". Cosi' il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti e' intervenuto questa mattina insieme al segretario Tommaso Fulfaro e al direttore Stefano Corradino davanti alla sede Rai di viale Mazzini alla manifestazione promossa dal Comitato 3'32'' dell'Aquila. "Io ci ho lavorato in questa azienda - afferma Giulietti - e mi vergogno di telegiornali che hanno oscurato le sacrosante rivendicazioni dei cittadini dell'Aquila. L'oscuramento del post terremoto e' non meno grave nella mancata rettifica sul caso Mills". Anche per questo il direttore generale Rai - conclude Giulietti dovrebbe avere il senso di responsabilita' di rassegnare le dimissioni".
"L'Osservatorio dei Tg - afferma il direttore di Articolo21 Stefano Corradino - che il nostro giornale on line ospita quotidianamente ha evidenziato che nell'edizione serale dei tg lo spazio dedicato all'Aquila e' stato praticamente inesistente e solo Tg3 e Tg2 hanno raccolto l'invito del sindaco dell'Aquila di recarsi sul posto per raccontare cio' che ancora resta da fare per ricostruire la citta'". "Anche per questo - conclude Corradino - riteniamo importante che alla manifestazione del 1 luglio a Roma partecipino anche i cittadini dell'Aquila, che hanno subito e subiscono un gravissimo bavaglio e che, se la pessima legge sulle intercettazioni fosse stata in vigore, non avrebbero potuto sapere nulla dello sciacallaggio imprenditoriale che alcuni ridenti speculatori volevano compiere all'indomani della tragedia del 6 aprile 2009".
"Censurati dalla tv, marginalizzati nel Paese. Vittime della propaganda più ancora del terremoto" - di Comitato 3' 32'' / L’Aquila: il silenzio sul nostro futuro è tombale e le casse vuote - di Stefania Pezzopane* / Contro il silenzio dell’ informazione, la protesta dei terremotati dell’Aquila: sciopero del canone Rai - di Silvia Resta / L’AQUILA: IL TERREMOTO RACCONTATO DALLE DONNE
http://www.articolo21.org/1370/notizia/cittadini-dellaquila-davanti-alla-rai-art21.html