... in Piazza Duomo all'Aquila
Un semplice concerto musicale: evento "banale", ma.....!
Qualcuno potrebbe dire che è molto meno banale di tanti workshop e/o pseudo convegni e conferenze che di questi tempi affollano la nostra città e in cui (aih noi !) regna il NULLA.
Un semplice concerto musicale: evento "banale" ma....!
Qualcuno dovrebbe dire che di fronte ad uno strumento che suona nessuno ha mai pensato di usare la spada. La musica è cultura e pace contemporaneamente; ma è anche aggregazione, emozione e sentimento.
Ci fa capire tante più cose di tanti inutili discorsi: può essere strumento di solidarietà, come quella che da anni viene portata in molti luoghi del nostro paese dalla FOLLBAND, storico gruppo dell'Aquila, formato da persone che nella vita privata fanno tutt'altro e che da anni utilizzano la comune passione musicale a supporto della loro passione per la vita, per la pace e per la solidarietà semplice e genuina: piccole cose, intendiamoci, piccole cose fatte in silenzio (meglio forse di tanti appariscenti NULLA !?).
Un semplice concerto musicale: evento "banale", ma....!
Qualcuno dice che banale NON è se si tiene in Piazza Duomo all'Aquila, a poche decine di metri dalla chiesa delle Anime Sante, tragico simbolo del terremoto; meno banale se può riportare di sera la gente, i giovani nel cuore ferito della nostra città e fare un po' festa sotto Natale: una festa che non dimentica il dolore, ma che vuole essere uno dei piccoli simboli della voglia di andare avanti, di ricominciare.
Riempiamo le cronache di parole (solo parole ...!?) sul fatto che rivogliamo il nostro centro storico: ma è vero? Si, forse vero è per la gente, per il POPOLO DELL'AQUILA.
Ma il POPOLO DELL'AQUILA è messo in condizione di riconquistare il cuore della sua città: la risposta è NO !
Quello che è avvenuto ieri sera in Piazza del Duomo è una delle tante conferme a questo secco NO !
Concerto "Organizzato" (almeno così sembra) dall'amministrazione provinciale: nessuna pubblicità sui "MEDIA" cittadini (e abbiamo rovistato dappertutto, credeteci).
Giorno del concerto: nel teatro tenda di Piazza del Duomo manca il palco: ne arriva uno piccolissimo, in extremis, pare dal Comune (boh!) a seguito di impegno personale di componenti della FOLLBAND e del responsabile del Service.
Dalla Provincia non si fa vivo nessuno; "IDEM con Patate" dal Comune: cominciamo a sentirci soli e ci chiediamo se abbiamo forse sbagliato giorno, luogo....CITTA'!
Ci impegnamo direttamente ad avvisare il maggior numero di persone possibili tra amici e conoscenti (tutto quello che si può fare in tre ore e che non si è fatto in alcune settimane): riteniamo che la possibilità di far tornare qualcuno in Piazza e riportare la musica nel cuore dell'Aquila valga, e come, l'affanno di una serie di frenetici SMS: un recovery plan di una "Comunicazione" INESISTENTE.
Si fanno le 9 di sera, dopo aver usato tutto l'ingegno e sopratutto la fantasia per sistemarsi in quel mini-palco (meglio diremmo: soppalco), e constatato che da parte di Provincia, Comune, e chi più ne ha più ne metta, nessuno si fa vivo, è ora di iniziare a suonare.
Anche l'unico Bar aperto in Piazza del Duomo serenamente chiude i battenti (che volete...., sono le 9 di sera in un tetro e buio centro città).
Alcuni temerari arrivano, affrontando l'attraversamento tra la villa comunale e la piazza: scuro come la mezzanotte, neanche le stelline di Natale che qualcuno ha messo sono accese; poi, almeno quelle, magicamente si accendono, ma sono ormai le 9:15 ed è notte fonda da almeno 4 ore.
Alla fine si comincia: poche persone, ma i volti sono sorridenti, c'è voglia: SI SUONA !
Ma dopo il danno non poteva mancare la BEFFA !
Il concerto è da poco iniziato e comiciamo a vedere arrivare persone che parlano con il responsabile del Service, capiamo che si tratta di agenti di pubblica sicurezza: entrano ed escono, si consultano....; da sopra il "palco" ci si chiede cosa stia succedendo.
Dopo un po' ci viene detto che possiamo suonare al massimo altri due brani e poi dobbiamo smettere.
Ci si chiede quale placido sonno di residenti staremmo mai disturbando nel popoloso e popolato centro storico dell'Aquila, ma....!
Finiamo di suonare, la gente ci saluta, ma scopriamo che anche altri "temerari" che avevano tentato di venire al concerto erano stati respinti al posto di blocco, perchè dopo le 9 di sera non si entra e nessuno tra gli "improbabili" organizzatori aveva mai avvisato nessuna autorità di pubblica sicurezza del fatto che c'era un po' di musica in Piazza Duomo.
La BEFFA tocca il suo apice quando qualcuno della pubblica sicurezza ci dice che potremmo anche essere denunciati per aver suonato senza autorizzazione; ci chiediamo: MA E' UN SOGNO?
No, nonostante tutto, è vero e siamo desti: siamo in Piazza del DUOMO all'Aquila, sotto Natale, abbiamo suonato 15 bei brani di buona musica; la poca gente si è divertita; non sappiamo se ci siamo inventati tutto o qualcuno ci ha chiamati a suonare
(A scanso di equivoci: La FOLLBAND suona da sempre per solidarietà: quindi GRATIS per tutti e per chiunque).
Intanto: "Organizzatori" neanche l'ombra....!!
Veniamo a sapere questa mattina, dietro nostro interessamento per capire la situazione di disagio nostro e dei partecipanti all'evento, che si è trattato di inefficaci comunicazioni tra gli enti pubblici interessati alla organizzazione ed alla gestione della manifestazione.
Se anche e soprattutto dalle piccole cose che si vede come vanno quelle grandi: cari concittadini, mi sa che siamo messi proprio male........!
Al di là delle Amministrazioni (Comune, Provincia, Regione) ci si chiede se non ci sia anche un serio problema di IMPEGNO CIVICO da parte di molti attori che in queste Amministrazioni devono curare le piccole o grandi cose quotidiane.
IMPEGNO E PASSIONE CIVICA E CIVILE: è quello che ci serve al di là delle tasse, delle agevolazioni e degli stanziamenti per ricostruire.
Tasse e finanziamenti sono fondamentali, ma senza la messa in campo di un grande impegno civile, civico ed etico non ricostruiremo un bel niente.
Resta il CIVICO TIMORE che ne vedremo delle belle.
Resta la CIVICA SPERANZA che non sarà così.
Ma forse è ora che ci svegliamo, riprendiamo la forza e la voglia di INDIGNARCI e CIVICAMENTE rivendichiamo e mettiamo all'opera il nostro ruolo di SOVRANI CITTADINI rispetto al futuro della nostra CARA ED AMATA CITTA'.
FOLLBAND
Barbara Longobardi
In bocca al lupo cari, la musica è un bell'inizio per una rinascita, sarebbe potuta andare meglio, ma è solo il primo passo, noi siamo dalla vostra parte, il centro storico de L'Aquila deve rinascere e per ora buon anno
Luisa Bossa la musica è il sogno...
circa un minuto fa ·
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giovedì 31 dicembre 2009
riflessioni su un concerto interrotto
AIDA...............